Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Incontro con gli studenti per parlare di violenza sulle donne.
Il 24 novembre la Rete civica delle donne, in collaborazione con l'Istituto Comprensivo 2 di Pontecorvo, hanno unito le forze al fine di realizzare un incontro importante con gli studenti delle classi seconde e terze della secondaria di primo grado per parlare di violenza sulle donne e femminicidio.
A questo evento hanno partecipato il Sindaco di Pontecorvo Dott. Anselmo Rotondo e altri amministratori locali, il Questore di Frosinone Dott. Domenico Condello insieme ai vertici provinciali della Polizia di Stato e dei Carabinieri, l'avvocato Marco Valerio Verni legale della famiglia di Pamela Mastropietro che intervistato dal giornalista Vincenzo Caramadre ha raccontato agli studenti la storia di un grande dolore della famiglia di Pamela e la realtà giudiziaria nella quale successivamente all'omicidio brutale la madre di Pamela si è dovuta catapultare per cercare giustizia.
Tra i relatori anche una delle nostre associate, Giulia Ruggeri, che ha raccontato agli studenti la sua storia personale di violenze fisiche e psicologiche per veicolare un importante messaggio, la violenza non è mai giustificabile! L'uomo che picchia una volta una donna, sia essa moglie, compagna, figlia, lo rifarà. Giulia ha inoltre spiegato l'importanza della denuncia e della richiesta di aiuto.
L'incontro è proseguito alla presenza della campionessa olimpica di Judo Rosalba Forciniti, carabiniere del Gruppo sportivo accompagnata da due colleghi con i quali ha proposto agli studenti una esibizione di difesa personale spiegando quanto la tecnica possa essere un mezzo per contrastare la forza fisica di un possibile aggressore. La campionessa Forciniti ha anche parlato agli studenti dell'importanza di definire un proprio obiettivo per affermarsi nei vari contesti, nello sport, nel lavoro come nella vita, inoltre ha definito il rispetto delle regole e dell'altro un valore determinante nel Judo come nelle relazioni con gli altri. Al termine alcuni studenti si sono offerti di provare alcune tecniche di difesa personale con l'ausilio della campionessa e degli altri istruttori presenti.
Nel corso dell'incontro gli studenti hanno preparato la lettura di poesie, esibizioni con strumenti musicali e una esibizione di danza e musica simbolica, dedicate al tema della donna.
Gli interventi delle autorità presenti hanno rafforzato il messaggio che la denuncia è fondamentale per poter intraprendere un percorso che porti le donne a liberarsi di uomini violenti, la forza della comunicazione verso le persone di fiducia intorno a ogni giovane studente può salvarli da situazioni complesse e aiutarli a superare momenti di difficoltà supportati da tutte le forze del comparto difesa e sicurezza che si sono messe a disposizione dei ragazzi.
La forza del lavoro comune può aiutarci a migliorare le cose, questi incontri hanno lo scopo di fornire agli studenti tutte le informazioni necessarie sull'argomento della violenza sulle donne e di come quella forma di violenza può essere contrastata.

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